Quindi verrai, una promessa il tuo vettore; io curverò i gomiti per studiare la portata del getto che mi svuota. La tua bocca un taglio che taglia, dolcissima stiva di un bastimento impossibile, piccolo ombelico lussurioso che rubata l'onda della sua intimità, sta con lo scafo spennellato di quella verginità buia. Come il vincitore esibirà le spoglie del caduto, blu trofeo di guerra che non asciuga .
7 dicembre 2012
Altri contenuti che potrebbero piacerti
La parola è silenziosamente rumorosa: spesso gli occhi sentono meglio.