A volte il cuore si ferma
mezza battuta.
Un respiro si spezza
come se avesse riconosciuto qualcosa.
Una strada che non ho mai percorso,
eppure so dove inciampa.
Una voce che mi sveglia dentro,
prima ancora di parlarmi.
Non è sogno.
Non è ricordo.
È qualcosa che vibra sotto la pelle,
come se il tempo
mi sfiorasse in entrambe le direzioni.
Forse ho vissuto questo momento
in un’altra parte di me
che non sa più dove abita.
O forse è il futuro
che manda echi
per non trovarmi impreparato.
E quando succede,
resto immobile.
Come davanti a un abbraccio mancato,
che per un istante…
mi ha toccato davvero.
3 giugno 2025
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Nel vento tra le foglie danzava la malinconia,
uno spirito leggero, vestito di poesia.
Sussurrava al cuore storie di tempo e di dolore,
ma in ogni brezza dolce trovava ancora amore.