La mia avaria non ha rimedio,
la stiva inghiotte dolore,
i carichi di tempeste aprono falle come crateri.
Da prua a poppa il vento mortifica la vela senza mestiere.
E' questa la sorte dei legni dimenticati dal mare:
tirati in secca come in disparte,
restano con il fasciame asciutto
a sentirsi per sempre bagnati.
22 febbraio 2011
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Credo sia più doloroso non essere amati abbastanza piuttosto che non essere amati affatto.