Avevi quell'inverno gli occhi
di chi muore ma ha ancora coraggio.
Nella luce il riflesso dei sogni
si disperdeva su neve
e sullo sfondo
il non essere si faceva bisbiglio
di cose fatte
e credute impossibili.
8 novembre 2013
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A volte siamo come note che si muovono alla cieca su un pentagramma che non vedono.