RICCIOLI

Oh, riccioli bruni,
Dolci pupille,
Di me ti innamorasti,
Ma io
Amor mio,
Non potetti ricambiare.
Perché, chiedi a me,
Ma che domanda è,
Mia dolce ricciol bruno?
Tu sguardo docile
E calde gote,
Latteo e dolce seno il tuo,
Ma perché di amor non ricambiare,
Codesta parvenza?
Lungi da me il desiderio,
Lontana sia la tentazione dalle mie membra,
Io da te pareva sia colpito,
Mi sfugge il desiderio.
Ahimè, rimpianto dei miei dorati giorni,
In me per sempre sarai,
Morbidi riccioli.