Un filo di nuvole dorate
all'orizzonte,
un pensiero d'infinito
tramontato quel giorno d'estate.
Ricordo di averti incontrato
con i tuoi occhi d'incerta
malinconia,
con i miei occhi
innamorati di nostalgia.
Separati da parole contate,
separati da barriere nebbiose,
ci parlammo
senza davvero parlare,
non restava che salutarci,
col mio cuore
che restava sconfitto
ad amare,
ognuno nella sua direzione.
9 giugno 2024
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Bisogna essere allievi del tempo per poi fermarlo e dargli un volto.