Rinascere nel passo
A volte i vuoti parlano piano, sussurrano giudizi
che non ci appartengono.
E noi, migliori psicologi inconsapevoli, ci curiamo camminando.
Basta uscire, l’aria ha una voce antica che libera, che scioglie intrecci stretti, sulle fibre delicate. Nel gesto semplice di fare, di sentire il corpo muoversi. Il pensiero si riordina, la mente respira. Poi ti fermi, ti guardi.
E quel peso che sembrava eterno, non ha più volto.
Vedi diverso, serenamente. Dimentichi versi di getto, buttati a caso
forse detti per salvarsi. Malesseri che stanno alla base di tutto
disagi che si vorrebbero alleviare. Ma riuscire si può, se andiamo a ritrovare, chi perduto abbiamo, quel passo mancante, che abita in noi.