da: Patrizia Cavalli (sopra un sogno realmente accaduto: 17 mesi orsono)
Ringrazio quella poltrona
nella grande stanza
che discreta m'accoglie quando improvvisa
mi coglie debolezza di te, padre: che
mi sussurri
e gridi: "Va bene, figlio!".
18 dicembre 2018
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Si lasciano mai le case dell'infanzia? Mai. Rimangono sempre dentro di noi, anche quando non esistono più, anche quando vengono distrutte da ruspe e bulldozer (Ferzan Ozpetek).