Ruvida la luce
di un'alba precoce
veste i miei occhi.
Investe il sole
l'umida radura.
Cigola il vento
nel cuore spento.
Ossute membra
muovono i fili
di gracili respiri.
Rude la luna
si spegne dentro il cielo .
E cucio dentro il cuore
grumi d'amore
nel sangue sparsi.
Sciolgo catene ,
pianto vene
nella terra melmosa.
E un urlo muto
sale dal petto.
Faccio i conti col dolore
e un passato lacustre
dentro sguardi smarriti .
15 giugno 2025
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M' accompagna la pioggia
sotto nuvole grigie
gocce come diamanti
si posano su foglie .
Nel mio incedere stanco
lascio impronte fangose
mentre il mare s'adombra
e' specchio delle nubi .
M'accompagna la luna
che s'intravede in cielo
illumina le nubi
e ha una forma di falce.
Dietro sagome stanche
di secolari querce
intravedo un incanto
di sogni malcelati .