Non calpesto le persone, me ne vado. Ci metto tempo, lotto e mi faccio male, ma il giorno in cui voltarmi farà meno male del restare arriverà. In quel momento non penserò a niente tranne che a salvarmi. Penserò solo a scendere da un'altalena emotiva che mi tiene in bilico tra ciò che purtroppo vedo e ciò che avrei voluto vedere. Quel giorno, non chiamatemi cattiva. Non ditemi che sono cambiata, ma piuttosto domandatevi se avete mai fatto veramente qualcosa per farmi restare.
11 maggio 2016
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Le persone come te mi fanno pena e tristezza. Criticano il mondo e hanno più fango dietro la porta che per restare a galla hanno bisogno di aggrapparsi ai pregi altrui e distruggerli. Le persone come te fanno valere i loro diritti solo per se stessi, dimenticandosi dei diritti degli altri. Pretendono che il mondo adempia ai propri doveri ma i loro non li svolgono mai. Le persone come te parlano di rispetto ma navigano nella calunnia.