La differenza non la fa un fisico perfetto, ma un gioco di sguardi che alterano in me la chimica. La differenza non la fa un piatto pieno di cibi pregiati, ma ridere fino alle lacrime davanti ad una semplicissima pizza. La differenza non sta in un chiaro di luna, in un cielo stellato o nei fuochi d'artificio, ma in una banalissima strada del centro percorsa mano nella mano. Perché ciò che mi dai è importante, ma ciò che riesci a far restare in me è fondamentale.
16 giugno 2016
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Se pensassi che l'atteggiamento di alcune persone non è una malattia ma uno stile di vita, mi verrebbe quasi la voglia di suicidarmi, solo per la paura di ritrovarmi come loro. Per fortuna la vita ancora ci permette di scegliere con chi stare e chi eliminare. E soprattutto ringrazio Dio di avermi dato quel qualcosa di prezioso chiamato materia grigia!