Sei tristezza ai miei occhi, perché non riesci a vedere altro che la vita degli altri, le loro lacune, i loro difetti e giudicare. Sei pena nella mia mente, perché non trovi stimolo verso te stesso/a per migliorarti, ma vivi solo di impulsi per distruggere l'immagine altrui. Sei pochezza nel cuore di chi ti incontra, perché poco hai da dare, pochi gli argomenti che ti rendano interessante e troppi quelli che fanno di te qualcosa di decisamente inutile.
16 settembre 2017
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Quelle come me affrontano le delusioni con forza e coraggio. Se agli occhi del mondo appaiono dure è solo perché hanno bisogno di difendersi. Si chiudono dietro quella corazza e si tutelano, evitando di rischiare che quel poco ricostruito vada nuovamente in pezzi. Quelle come me anche quando si saranno ritrovate completamente non riapriranno il loro cuore al mondo senza prima aver valutato e ponderato bene con chi farlo.