A volte incontriamo persone così diverse da noi, ma allo stesso tempo incredibilmente affini. Non contano a volte le diversità, ma quel feeling che si insinua sotto pelle e scorre su un filo impercettibile chiamato complicità. Guardarsi diventa capirsi, ridere diventa serenità, ascoltarsi diventa fondamentale e prendersi cura uno dell'altro/a una cosa estremamente naturale... IO la chiamo AMICIZIA.
18 novembre 2015
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Ci sono bocche che potrebbero parlare e restano in silenzio. E ci sono bocche che tacere dovrebbero e invece sprecano parole senza nemmeno pensare. Quanto è marcia la mente della gente, spesso ipocrita e convinta di una superiorità che non ha e che non potrà mai permettersi! Ben venga chi resta in silenzio, perché anche le peggiori parole sono sprecate di fronte alla superbia e alla stupidità!