Scrivi, quando le parole si perdono nel vento,
scrivi, quando la rabbia ti consuma,
resta ferma, dove il cuore si blocca,
e il respiro si fonde con il vuoto.
Pensa al domani, un giorno più luminoso,
anche se il presente è avvolto nell'ombra,
pensa alla possibilità di un cambiamento,
di un risveglio in un mondo nuovo.
Dove i pensieri si trasformano in bellezza,
e la consapevolezza si risveglia come una montagna,
sappi che in noi può esistere un altro sé,
che può sorprenderci nella nebbia del dolore.
5 giugno 2024
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L'adolescenza non è l'architetto della nostra esistenza, ne il burattinaio delle nostre decisioni. Non sono nati per obbedire, a un copione predefinito, ma per scrivere la nostra storia. Il rispetto non è un tributo dovuto, ma un dono meritato. I genitori non sono fornitori, ma guide. Se vogliono essere rispettati, devono prima essere giusti. Non ci si può lamentare del vento, se si semina tempesta