Vedo un’ombra
sul suo volto,
le lacrime nascoste
il tutto in una
sofferenza silenziosa,
la vita continua
implacabile, non c’è
nessuno che può
lenire la sua pena,
l’attesa di un ritorno
gli occhi scrutano
l’orizzonte, ma è
come nell’oscurità
della notte solo
ombre, le mani
stringono il vuoto,
l’anima implora
pietà per un amore
perduto, il dolore
è lo spezzarsi
delle catene,
la sofferenza è un canto
antico che si insinua
nelle pieghe dell’agonia,
trasforma le lacrime
in poesia, quando
il mondo sembra
crollare ricordati
che c’è sempre
la speranza.
17 aprile 2024
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