I figli dei diabetici, sono come le onde del mare
che si appoggino di lato e non vedano mai il sole
sono cuori senza meta, nei silenzi che spezzino i frastuoni
invitando il cielo che desideri, di rumore non parlarne
Vivono nei tramonti, di un sogno apatico
di un destino scosso, di venti che soffino vigorosamente
ma in senso molto piatto. Origliano il vuoto leggendolo
che in fiammelle scure, si irrigidiscano
inventandosi storie, certi tante, altri poche
9 marzo 2024
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“Rispettare le volontà imposte e trovarle giuste non è sempre possibile, ma a volte è di
estrema importanza. Solo così, veramente, possiamo aiutare.”