Sopra le tue parole ho camminato,
con il cuore in volo verso l'infinito,
ho edificato un tempio di memorie,
dove nasce una musica
ogni volta che ricordo te,
a cui ho confessato
fragilità e amore.
Sopra le tue parole ho camminato
anche dentro a un temporale,
dove la pioggia purificava
ed il vento addosso
il mio nome gridava.
Il coraggio di ritrovarmi
e ritornare a guardare
la vita negli occhi,
le tue parole mi hanno chiesto,
avvolte da sogni e dolori
e da poesie di angeli lontani.
5 dicembre 2021
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Non si possono consolidare impronte perdute nel vento,
la cenere di una storia è la memoria del suo fuoco
e in tutto questo dissolversi vi è qualcosa di sacro.