Diviso il cielo.
Pacifico di giorno,
tormentato di notte.
Sotto le palpebre
mi restano sogni
che con la realtà
hanno molto
a che fare
e sono distorti,
sono contorti,
sono luci riflesse
di quello che lascio
segreto
nell'andamento dei giorni.
A volte, svelano,
a volte, negano,
scavano pozzi
dentro la mia anima,
arrivando con una barca
fatiscente
al mare interiore
dell'indefinito,
che mi può salvare
o far annegare.
13 luglio 2025
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Con il passo del poeta si frantumano orizzonti di pietra, mentre si sale su scale di cartone e polvere di stelle.