Non riesco a riposare,
c'è il pensiero di te
che resta libero
nel mio abisso
a danzare,
mentre io faccio fatica
a trattenere dentro
tutto quel cielo
che si apre con la gloria
del tuono e del lampo.
La rabbia si fa pianto,
il pianto scorre
fino a stancarmi,
fino a diventare parte
del mio infinito muto
e inerme,
le mie sembianze
diventano ombre.
Mi chiedo
se questo destino
possa un giorno cambiare
e lasciarmi con le ali
aperte nell'azzurro
a respirare.
5 settembre 2025
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