Poesia
Stordito
Stordito
come pane
in un istante raffermo
riavvolgo
pensieri random
mentre l'orologio corre
la vita sfugge
e la mia mano trema
sul corpo che muta silenzioso.
Sono qui
senza scettro
e senza titolo
un colore indefinito
di un arcobaleno smunto
con lo sguardo lento
e l'anima greve
un incedere incerto
un pallore dentro
e l'inconsistenza dell'attimo.
Con quell'idea di morte
che diventa sollievo
mentre un altro giorno saluta
e mi avvicino a Dio.