Strisce di pensieri
Quante volte si parla e nessuno ascolta. Quante parole al vento finiscono nel dimenticatoio, strisce di pensieri senza appigli, incapaci di colmare un vuoto.
Eppure, se si mette il cuore in ogni cosa che si fa, nulla può ferire più di quanto non sia già accaduto, e allora si trova serenità. Le pretese si affievoliscono, e le strade che si percorrono diventano buone, genuine. Nessuna creatura esalta più il proprio volto con superbia, ma cerca piuttosto il calore di un’uscita semplice, senza rumore.
Le piace restare a casa, se nell’aria si sente quiete. Magari con un libro in mano. E quando in lei sorge il desiderio di parlare, lo fa piano, aprendosi lentamente, cercando di offrire il meglio di sé. I genitori possono starsene tranquilli e tutto il resto è vita