Ho camminato sulla tua terra,
ti dico che l'ho fatto.
E ho imparato la tua lingua,
ti assicuro che l'ho imparata.
Altrimenti non saprei come dirti
che ho camminato sulla tua terra.
L'ho combattuta insieme a te
la guerra dei verbi coniugati
al futuro.
Tu, ci hai rimesso del tempo.
Io, tutte le mie parole.
Non mi è rimasto che un apostrofo,
un vago accento che il mio tempo
dimentica.
E poi, cosa mai sarà mio?
L'ipotesi, un giorno.
24 ottobre 2015
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