Acqua lenta bacia la riva,
quasi a fermarsi,
lasciarmi un saluto,
poi scorrere via,
per lasciar posto
a quella che viene
Rami di alberi grigi
la sfiorano appena,
restando con dita di ghiaccio,
pendenti ad indicare il terreno.
Sui rami più alti
scoiattoli bigi, frettolosi folletti
sobbalzano al passo leggero
su piccole macchie di neve,
su foglie cadute a novembre
che meste ricoprono e scaldano
radici in attesa del sole.
Ticino, il mio fiume
incantato d'inverno, incantante d'estate.
13 dicembre 2012
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Da qualche tempo ho spento il televisore
L' unica cosa che ci vedo adesso e' il mio riflesso.
E, per quanto non mi piaccia, e' comunque meglio di quello che ci vedevo prima.