L’eterna legge della vita
ed eternamente misteriosa
affondò una notte
la sua mano raggrinzita,
di cartapecora,
segnata da mille destini
nella borsa celeste delle infinite possibilità.
Estrasse il mio numero.
Nacqui.
Mi sistemò con noncuranza
nella casella della sua tombola cosmica:
Torino – via Bogino 23
prima di rituffare la mano nel buio informe
dell’ancora da venire.
Poi mi lasciò in mia balìa.
13 giugno 2025
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