Tonfo di neve
Lo senti questo tonfo di neve?
Non lascia impronta,
sciogliendosi tra le luci del natale,
sgonfiandosi, tra gli aghi del pino.
Fin dentro casa, giunge l'eco,
sa di freddo e resina scoppiettante.
E m'ingrandisco d'ombra,
davanti al tuo camino
dentro ad un silenzio, fatto di rumori.
Tra un piatto che si sbecca
e lo scricchiolio del cassetto,
alla rinfusa di posate spaiate,
al borbottio di un caffè
che fatica a salire.
E sa d'amaro
e un po' di dolce,
un po' di passato e di presente,
di ciabatte troppo grandi
che inciampano sul vecchio cotto,
di strappi da cucire,
di guance da baciare
e di fiamme a riscaldare,
un fuoco che mi brucia.