Un gelido fremito,
un continuo tremore.
Movimento convulso,
un tic inconsueto,
rumore rovente
uno scricchiolio.
E solo rimani sospiro sfuggente,
sordo sibilo.
Riprova!
Nell’aria profumo di viole.
Si spande un sorriso fresco.
Il verde respiro di foglie grondanti,
di nuvole candide.
Un riso costante.
28 novembre 2012
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