Il gas e' libero di espandersi in questa nave di muri col timone in caldo . Allora giro in basso la chiave che ci tiene al sicuro, chiudo l'arteria da cui zampilla eccitato il sangue che non sporca. Eppure di queste cose ne ho pieni i ricordi, rame ammucchiato sulla parete anfibia: meta' gialla, meta' verde. Piatto ramarro , la finestra i suoi occhi da cui più non scatarra l'odore dei dolci, ma ogni tanto una voce. Sempre più nera.
22 novembre 2012
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Quando si scioglierà la neve: è allora che vedrai la macchia.