Lecca
divora
la mia nuda pelle
appassionata
‐ amor mio ‐
succhiami
il midollo
prima
come se fossi
luna
‐ (tu) vampiro ‐
abbandonata
sul mio corpo
arso
dai vermi
consumato
dalla voglia
ardente che ho
di te
fai di me
amor mio
cenere
(carica)
di voluttà
brina
assolata
di sensualità
e passione
amami e consumami
entra
dentro di me
alla follia
come il vento
selvaggio
di primavera
quando
che soffia
sul mio cuore
gentile
di donna.
21 ottobre 2018
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La vita è come aprire una finestra, affacciarsi da quella finestra e poi richiuderla (Enzo Biagi).