A volte, come oggi,
ti osservo;
e quasi tutto ciò che desidero,
mi appare in te;
una piccola incertezza nella vita,
le tue labbra appese come frutti in estate,
i tuoi occhi ombrosi,
la tua mano tremante,
la tua pelle chiara appena intessuta nel freddo della montagna,
la tua luce perpetua,
il sorriso che mi insanguina il volto.
Ma allora dimmi,
che tristezza sei tu che mi catturi con il silenzio.
17 aprile 2017
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Nelle lettere d'amore metto la mia speranza, nelle poesie la mia rabbia, il mio dolore, la mia gioia.