Una piuma,
una goccia,
la tua palpebra
velata,
le pieghe
della tua bocca
ho racchiuso
nell'ambra:
cristallino
pianto,
fossile,
brillava.
E stavi
docile
presente
in quiete.
9 dicembre 2005
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Come fiore di cappero
di Camilla Iannacci
Come fiore
di cappero
radico
d'oro e nuda
la pelle:
marea
l'intride
di rose(…)