Una piuma,
una goccia,
la tua palpebra
velata,
le pieghe
della tua bocca
ho racchiuso
nell'ambra:
cristallino
pianto,
fossile,
brillava.
E stavi
docile
presente
in quiete.
10 dicembre 2005
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Rosa, di mattina
di Camilla Iannacci
Rosa
di mattina,
nei campi di grano
al sole
obliquo,
nella radura
ti doni.
Qui,
allora,(…)