Ti piango in solitudine,
all’improvviso arrivi
all’ombra di un ulivo.
Ti vedo sul cammino
di una giornata colorata
da pennellate di salici.
Rincorro le tue mani,
veloci scorrono sui filari
di viti pronte a germogliare.
Guardo le tue rughe,
solchi di semine
distese di frutti.
Dipingo il tuo volto
sorridente all’aurora
ramata dal tuo sapere.
Ti scrivo sulla terra
spargendo briciole di zolle
nel cielo luminoso.
21 ottobre 2017
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Se respiriamo il profumo della cultura fin da bambini, e ci viene insegnato attraverso fatti concreti che questa non è noia e astrattezza ma è tutt'altro, libertà, gioia, benessere...matureremo molto prima in modo sano e diventeremo delle persone migliori!