Nel giardino che esplode
di mille colori da cogliere,
..............piano……………………
con mano corretta dall’eco
di come vorremmo noi essere
ed invece non siamo,
il cuore si muove incontrollato.
Bastasse soltanto esser gentili,
avremmo di che mai lagnarci
e forse scopriremmo il futuro.
All’inverso,
sotto lo stesso sole
che scalda e protegge quei fiori,
siamo sempre di nuovo allertati,
ancora insicuri di quanto ci accade
e veleno diventa l’impaziente attesa
dell’arrivo dei migliori giorni.
12 marzo 2022
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Break
*
Nei momenti d’intimità solenne, immenso è quel labile confine – perimetro di vita ‐ che separa ciò che siamo da ciò che vorremmo essere.