Venezia ammirata
ti attraversavo
guardandoti incantata
con i piccioni intorno
che beccavano briciole di pane
lasciate nei sorrisi stupefatti
per l’imponenza dei tuoi tesori
e della laguna che fa piangere
e innamorare
non appena la si guarda
nelle luci della sua lucentezza
misteriosa, ammaliante
dal fascino impeccabile
mosso dalla sua frenesia
e dall'essere al centro dell'attenzione
di artisti famosi
che non dimenticheranno
i regali più belli, di lei
signora innamorata
9 dicembre 2011
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Nonni, non vi dimenticherò mai, eravate veri semplici buoni saggi e molto intuitivi. L' intelligenza è solo così