Sei tu, vento.
Sogno evanescente
figura calda
velata di serici odori.
Splendente corpo d’ebano
bello di sole
palpitante di fiori chiusi
e di sorgenti nascoste.
Sulle ciglia della notte
hai tratteggiato
una prigione di luce.
Ed io mi lascio docilmente incatenare.
c.aurora
Da “Uno scrigno è l’amore” 2007
25 ottobre 2017
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Non siamo mai soli, la strada è lunga da percorrere, qualcuno è sempre accanto, basta saper vedere oltre. Penso che il sogno di ogni uomo sia lasciare un'impronta di sé, per trovare l'immortalità. Quando scrivo do voce a coloro che passano su questa terra come sabbia impalpabile, parole senza voce, pianti senza lacrime, invisibili. Quando scrivo trovo la traccia dell'immortalità.