Continuo a confondere lacrime di cielo con i rivoli salati che solcano il viso.
Un vuoto che divora confini, persa nel pallore di visi anonimi.
Di giorni impilati in albe che bruciano cicli di astrattezza comune.
E vado avanti, assente.
Riflessioni di un giorno di pioggia. Spasimi costanti.
20 agosto 2021
Altri contenuti che potrebbero piacerti
Con il passo del poeta si frantumano orizzonti di pietra, mentre si sale su scale di cartone e polvere di stelle.