Vi è un coraggio che
Vi è un coraggio che
non brandisce spade,
ma raccoglie la luce nei giorni comuni.
È la sapienza dell’anima quieta,
che sceglie la gioia come atto sacro,
trasforma il vivere in rito,
e l’attimo fugace; in eternità.
Sai; non tutti colgono
il divino nel semplice,
Perché occorre occhio disvelato,
cuore che non tema la bellezza nuda.
Essere felici, davvero,
è sfidare le ombre con il lume dell’intimo fuoco,
è scegliere ogni giorno il nettare
anziché il veleno,
è udire la musica segreta
che il mondo sussurra solo a chi tace.
La gioia, non come premio,
ma come via;
non come fuga,
ma come conoscenza.”
Di Raffaella Frese