Attilio
Allorché lo conobbi i primi peli dei baffi, appena appena, gli ombreggiavano le zone fra narici e labbra superiori, le sue gote arrossivano innocenti, i suoi capelli; neri folti forti e ricci, ricordavano la chioma del famoso Jimi chitarrista e la carnagione sua integrale si presentava liscia ed ambrata.
Direi. Direi un bellissimo ragazzo.
Proporzionato nel fisico malgrado non slanciato e dotato nel portamento.
Espressione facciale timida e eterea sebbene. Sebbene ovviamente caratterizzata dagli inconfondibili tratti somatici ti. Tipici dei soggetti appartenenti alla sua condizione in.
In quel tempo infatti ero il responsabile d'una piccola falegnameria presso una cooperativa sociale.
Una piccola falegnameria in cui venivano indirizzati dei giovani particolari e nella fattispecie quasi tutti affetti dalla sindrome di Down.
Ed Attilio appunto era uno di loro la.
La simpatia fra di noi scoppiò fin dal primo istante.
Lui irradiava passione e disponibilità da tutti i pori e nonostante chiaramente fosse immaturo ed inesperto, dava l'impressione la sua anormalità altro non fosse quella di una rosa. Di una rosa che si ritrova casualmente mal dischiusa in gennaio non.
Non poteva farci niente e dunque si mostrava esattamente come niente fosse e.
E divenne in breve il mio aiutante ed accompagnatore, preferito.
Che e lo sapevo bene, non si dovrebbero fare distinzioni in certi ambienti dal fragile equilibrio; ma il suo entusiasmo e la sua curiosità si imposero più forti di tutto e.
Eravamo sempre assieme e.
Ed i suoi genitori si dimostrarono molto disponibili
nel consentire tranquilli le sue e le mie, iniziative e lui pertanto saltuariamente veniva a dormire a casa mia e conquistò, immancabilmente generando stupore ed ammirazione, i miei figli mia moglie e tutti quelli che la frequentavano.
Con il camioncino andavamo a consegnare i lavori finiti e lui guardava il mondo, l'autostrada, gli individui e la natura con enfasi positiva e discutevamo di questo e di quello e pur tra qualche episodica grana dislessica co. Conoscendo maturava, con soave atteggiamento propositivo, di giorno in giorno ed era un vero piacere avere la sensazione di stare attivamente contribuendo ad una situazione del genere e.
Ed intanto i mesi si sormontavano e passavano gli anni ed un pomeriggio ci fermammo per un panino in un bar e. E sbocciò l'amore ro.
Rosa stavolta perfettamente in pieno maggio.
Totale, casto ed incontaminato la.
La figlia dei proprietari: bionda; acne sulle gote, occhi verdi color germoglio d'erba cipollina e. E classici tratti dovuti alla famosa disfunzione tra cromosomi ni.
Niente da dire e.
Era bella pure lei ed il loro primo incrocio di sguardi fu perciò fatale ba.
Balbettando agitato le chiese un panino ed un'aranciata e lei tremolante d'emozione glieli porse a. Accompagnati da un sorriso che definire puro risulta diminutivo all'ennesima potenza la.
La invitai a sedersi, si presentarono e con la scusa del bagno li lasciai soli.
La di lei mamma da dietro il bancone mi lanciò un'occhiata difficilmente descrivibile nei contenuti, bensì portatrice di certamente anche lei aveva già capito e. E ne gioiva spassionata te.
Telefonai in ufficio ed a casa di Attilio, annunciando un ritardo obbligato da fatti buoni che vi racconterò ce.
Cenammo da loro ed i due si scambiarono indirizzo, telefono e quant'altro possibile e. Ed insomma oggi sono qui in quanto Attilio m'ha voluto presente ad un avvenimento speciale.
Che la loro storia sentimentale andò avanti con il vento caldo in vela tra. Tra incontri ed appuntamenti e scambi di tenerezze tanto. Tanto che si sposarono e misero su dimora comune a. Aiutati dalle rispettive famiglie e dal loro incanto in breve venne al mondo un figlio.
Un figlio, nonostante osteggiato e non consigliato da esperti e luminari vari e. E proprio diffidato dai religiosi; un figlio della pace interiore smisurata e della convinzione, perfino mistica, di essere e. Ed a pieno diritto in merito normodotati ra. Raggiunte dai due incontrandosi ed innamorandosi.
Un figlio intelligente che mai s'è fatto dei genitori un problema.
Un figlio esente da qualsiasi sindrome pe. Peraltro.
Un figlio che a sei anni prese la maturità, a nove la prima laurea ed a sedici insegnava in diverse università prestigiose creando eco da. Da caso sociale assolutamente sorprendente ed inaspettato e. E talmente contrario ad ogni credenza corrente da fare produrre, ad una importante rete televisiva, perfino una trasmissione dedicata a. Attraverso la quale assegnare conoscere universalmente alla loro avventura i. Intervistando i due protagonisti principali ed i congiunti.
Io rifiutai le telecamere e rimasi fra il pubblico. Attilio e lei e famiglie invece no. Che davano soldi abbastanza per viverci a lungo e dovettero rispondere ad un bel po' di domande e lo fecero con la loro innata classe e pacatezza e poi. Poi un tizio chiese a lei quanto era felice ed orgogliosa, d'essersi presa una così grande rivincita, sul suo stato, generando una mente superiore a quella di coloro che l'avevano classificata socialmente marginale e non in grado e.
E lei meravigliosamente rispose: «no. No no, nessuna rivincita e nessuna esaltazione per avere generato un essere dal talento imprevisto e nemmeno un'ombra su pari felicità nel caso sarebbe successo il contrario mio figlio.
Mio figlio ha le sue caratteristiche e le sue virtù, io ho le mie e lui, indicando il marito, le sue e le caratteristiche e le virtù la natura le vuole differenziate che questo, volenti o nolenti, è il motore dell'umanità ed io l'ho capito crescendo ed accettato interagendo qua. Quantunque per questa volta la sfigata ero io ed u.
Unicamente ciò per me è punto fermo e pertanto.
Pertanto orgoglio sì.
Molto, molto, molto orgoglio; che mi sono ed io ed Attilio ci siamo fidati e. Esclusivamente di noi stessi, dei nostri mezzi, delle nostre ragionate e ancora ottimistiche sensazioni e dell'amore e. Dell'amore semplice. Dell'amore semplice e del suo universale dare frutti senza. Senza badare a chi sta interpretando e lo abbiamo fatto di per cui non in sfregio ai pericoli o da incoscienti della realtà ma. Ma in favore ed a favore, di cose perfettamente normali e. E quindi sapevo e sapevamo, da prima sarebbe andata almeno bene se. Se non proprio benissimo. Lo. Lo sapevo e lo sapevamo, da prima.