Quanto si dilata il mio tempo nel dolce far niente. Come una bolla di sapone spinta dal soffio curioso giocoso di un bimbo mi espando nell'aria. Mi faccio bislunga, oblunga, larga, piatta, tonda, ora sembro un drago e ora un cirro o una faccia dispettosa. Mi infilo furtiva in passaggi stretti e misteriosi e mi allungo in vallate d'erba e d'aria frizzante. Sono ricca di tempo, quanto tempo nel dolce far niente! Quanto tempo mentre danzo, mi giro, saltello, quanto tempo mi illude, mi culla, mi aspetta! POOFF
22 giugno 2018
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Col passare degli anni alla fine capisci che se la smetti di sbraitare e cominci a parlare sottovoce, vieni più ascoltato, sprechi meno energie, e riesci perfino a vincere qualche battaglia.