Ci sono sere in cui l’anima tace

Ci sono sere in cui l’anima tace come una foresta innevata, ma sotto quel silenzio radicato pulsa una voce antica, più vecchia del tempo una fiamma nascosta che aspetta solo il coraggio di chi osa ascoltare il buio. Chi scende in sé stesso senza temere il vuoto, trova stanze segrete dove il divino non è luce, ma crepa ferita che sussurra. E lì, nel grembo dell’assenza, qualcosa comincia a parlare: non con parole, ma con l’eco dell’essere….E l’essere, quando ascoltato, ricorda all’uomo che lui non è che un sogno che Dio fa su sé stesso.” di Raffaella Frese