Domenica è Fellini, Amarcord, La Strada, le strade ferite da motori rampanti.
Finestre aperte e l'aria di stagioni mutanti, di possibilità nuove e vergini impreparate al crollo ; anziani alberi fermi sotto cieli rotanti al settimo girone.
La bellezza e Harmonia Mundi sovrastante un tempo precario che tutto nasconde. Il vuoto di calma iniziatica, il vuoto che spezza nella sorpresa infantile.
Manifestazione sublime di quel che ancora deve accadere.