La solita strada
Stamattina, mentre percorrevo la solita strada, le colline galleggiavano in un abbraccio di nuvole leggere, come sospese tra il visibile e il pensiero. La mente si è lasciata attraversare da infinite sfumature, scivolando dall’opacità quieta di sensazioni senza nome alla nitidezza improvvisa di intuizioni limpide. La strada è diventata viaggio interiore: in alcuni tratti trattiene, rallenta, avvolge nella nebbia dell’abitudine; in altri si apre, restituisce chiarezza, e invita a guardare la realtà con occhi nuovi.