su "Pluk, mia madre"

“Gli  umani non sempre sono chiari. Tra noi è tutto molto più semplice. Meno parole nel vuoto, meno gesti inconsulti e meno gesti contraddittori, soprattutto.”
Fiumi di parole scorrono, e le emozioni che si leggono, sono riflessioni per l’anima e perle di saggezza seminate dentro, tanto da germogliare nella nostra quotidiana esistenza, riuscendo poi, a guardare con occhi nuovi quello che abbiamo intorno. Rapportarsi diversamente con chi condividiamo, è la "rinascita", a cui porta questo libro.
Una grande penna quella di Maria Grazia Crozzoli, che attraversa la vita, le storie, di più persone (animali e cose), guardando e immedesimandosi nella grande umanità che spesso non consideriamo.
Sta stretto vestire i panni di un altro, figuriamoci, se il punto di vista, è quello dei fedeli quadrupedi.
Eh, si! Il protagonista di questo romanzo è proprio Cico (figlio di Pluk), un cane che racconta in prima persona quello che vede e sente. Come vive il rapporto con gli esseri umani, come affronta le paure, il distacco, l’amore.
Frizzante, originale, provocatorio e ironico.
“Non c’è fedeltà che non tradisca almeno una volta, tranne quella di un cane”. Esempio di quanto troppo spesso, diamo per scontato le esigenze dei nostri amici a quattro zampe, o di come basterebbe così poco per capire, che nei loro gesti, vi è una potente via di comunicazione.
Pazienza e ascolto; pratiche  quasi dimenticate.
Dispersi nel “tran tran “ frenetico, spesso siamo ciechi e sordi, e ci dirigiamo su binari sbagliati  o ritroviamo in complicazioni assurde.
“Di noi cani dicono che viviamo ogni giorno così intensamente come fosse l’ultimo, cosa che dovrebbero imparare i nostri amici umani ma non viviamo con la paura della morte, viviamo e basta, godendoci ciò che di buono e bello la vita ci dà, imparando dai nostri errori e soprattutto, non portando mai rancore. Perdoniamo sempre, o quasi sempre.”
Allora non resta che immergersi nella lettura di questo libro, e nella meraviglia di una nuova prospettiva, capire e ritrovarsi sicuramente più cresciuti e arricchiti di prima.

Pluk, mia madre

di Maria Grazia Crozzoli

Libro "Pluk, mia madre" di Maria Grazia Crozzoli
  • Casa Editrice
    Castel Negrino
  • Dettagli
    146 pagine
  • ISBN
    8889662948