su "Roma secondo noi"

L’eternità di Roma, l’orgoglio di essere romani ma anche piccoli spaccati di quotidianità, raccolti a “quattro mani” dai bravi autori Davide Finesi e Gianmarco Fumasoli, emergono in “Roma secondo noi” con un  ritmo che, su sponde di poesia, ondeggia tra ottonari, senari accoppiati ed endecasillabi in vernacolo romanesco “dei nostri tempi”. Versi che, senza pretese, “riempiono er core”, invitano alla riflessione, rubano un sorriso.
Una carrellata di liriche in sovraimpressione su foto in bianco e nero di Alceste Serbolonghi; i monumenti, i ponti, gli obelischi e gli angoli di Roma, sembrano accogliere le rime che, tramutate in farfalle, volteggiano ora sopra un campanile, ora sopra una cupola o tra i Fori, simulando il movimento di una città che non si ferma mai e che, al pari di una gran Donna, si presta al gioco, all’ironia di un poeta, perché sa di esserne la Musa ispiratrice.
L’introduzione, nella presentazione ufficiale degli autori, vede gli stessi alternarsi alle prese con una “prosa ironica” che vicendevolmente li dipinge e li avvicina con una stretta di mano iniziale, tipica tra colleghi, per poi vederli stretti, nel caldo abbraccio, ideale dell’amicizia.
Di-versi nella vita, in questo libro lasciano scaturire dal cuore l’identico, intramontabile amore per Roma.

Roma secondo noi

di Davide Finesi

Libro "Roma secondo noi" di Davide Finesi
  • Casa Editrice
    Progetto Cultura
  • Dettagli
    80 pagine
  • ISBN
    8860925576