Robert Doisneau
  • Gentilly (Francia), 14/04/1912
  • Montrouge (Francia), 01/04/1994

Biografia

Preferivo essere definito "pescatore d'immagini"; la fotografia è prima di tutto un bisogno privato, un "desiderio di registrare", senza porsi limiti. La mia compagna di vita? La macchina fotografica.

Segni particolari

Ho fotografato famosi artisti francesi come Braque e Picasso.

Mi trovi anche su

Scritti da Robert Doisneau

5 su 5

Non credo che si possa "vedere" intensamente più di due ore al giorno.

Un fotografo animato dal solo bisogno di registrare quello che lo circonda non aspira a ottenere risultati economici e non si pone i limiti di tempo che ogni produzione professionale comporta.

Le meraviglie della vita quotidiana sono emozionanti. Nessun regista cinematografico sarebbe capace di comunicare l'inatteso che si incontra per le strade.

Un centesimo di secondo qui, un centesimo di secondo là... anche se li metti tutti in fila, rimane solo un secondo, due, forse tre secondi... strappati all'eternità.

Quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere.