Cinema: aforismi, poesie e racconti
10 di 51
Credo che molti scrittori si sentano come degli attori frustrati, quando cercano di riprodurre la voce di un personaggio sulla pagina.
Aforisma
Ho ancora voglia di fare l'attore. Resta solo da vedere se mi sarà permesso farlo. Ci sono solo un certo numero di muri contro cui sono disposto a sbattere la testa.
Aforisma
Non ho mai scritto a casa, né soggetti né sceneggiature. In casa riesco solo a scrivere articoli, ma per i film devo andare in una stanza d'albergo.
Aforisma
Io sono il primo spettatore dei miei film, il primo che si inietta il virus pauroso nelle vene. Perciò penso che tutti i miei film siano autobiografici e dentro ci sia buona parte della mia vita privata, dei miei sogni, dei miei terrori, delle mie(…)
Aforisma
Io gli volevo tanto bene. Ogni volta che facevo un film pensavo: chissà se Hitchcock lo vedrà. Chissà se gli piacerà.
Aforisma
Immagino i miei film come una struttura dove si incollano i colori, la tecnica, il ritmo cronometrato di ogni istante, quell'attimo magico che fa tremare di paura prima me poi il pubblico.
Aforisma
Io racconto delle storie di persecuzione, di terrore, di fastidio che rispecchiano in chiave onirica le alienazioni e le ossessioni della nostra epoca, ma non ho mai calcato la mano sul macabro o sull'orrido.
Aforisma
Tutta la mia attività registica la svolgerei sempre a Napoli, perché è una città che veramente mi dà degli impulsi umani, poetici, artistici, Napoli è la città più fotogenica, più umana, di tutte le città d'Italia e del mondo.
Aforisma
Avevo un tale bisogno di essere amata che facevo di tutto per farmi amare e credo d'esser diventata attrice per questo: per essere amata.
Aforisma
Ho capito che non ero nata attrice. Avevo solo deciso di diventarlo nella culla, tra una lacrima di troppo e una carezza di meno. Per tutta la vita ho urlato con tutta me stessa per questa lacrima, ho implorato questa carezza. Se oggi dovessi(…)
Aforisma