Vittorio Salvati
  • Anzio
  • 06/09/1943

Biografia

Ho scritto cinque libri di cui, l'ultimo, scritto con Paola Cerana dal titolo: "SCHEGGE D'AMORE ROSSO DIECI." (Edizioni Sabinae)

Segni particolari

L'agenzia turistica della mente regala all'uomo due meravigliosi compagni di viaggio: l'immaginazione per compensarlo per ciò che non è; l'ironia per consolarlo di ciò che è.

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Scritti da Vittorio Salvati

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La poesia è l'arte di prendere le parole per il VERSO giusto.

La masturbazione è la più antica attività umana a unire l'inutile al dilettevole.

Un aforisma non si può contestare con la logica,  perché l'aforisma ha a che fare con il linguaggio dei sogni e della fantasia.

Se dici a qualcuno che ha l'Alzheimer e quello ti manda a "fanculo" entro un decimo di secondo, vuol dire che non ce l'ha. 

Dopo la penicillina, anche i microbi hanno i loro microproblemi. 

L'aforisma perfetto è fatto di quattro sole parole. "Le sto ancora cercando".

La biblioteca di un uomo è meglio di un Harem. Ogni notte puoi portarti a letto un libro diverso senza dover lasciare un eunuco a guardia della libreria.

Ci tengo ad apparire "bello dentro". Per questo ogni mattina, prima di uscire, mi trucco l'anima.

Si vergogna così tanto di essere povero che si spaccia per avaro.