Fortunato colui che ha visto la neve almeno una volta nella sua vita, poiché ha conosciuto la beatitudine che inonda il cuore e lo rende lieve! Oggi nevica, come già ieri e ieri l’altro. Tutt’intorno è silenzio, rotto solo dal fruscio dei cumuli di neve che cadono dai rami. Neve e silenzio. Candore e vuoto. Per le anime sofferenti, la neve è una carezza che Dio Padre concede in nome della pace. (da "Ecce me Domine")
E' la paura che ci impedisce di perdonare. Temiamo che il perdono ci esponga nuovamente al rischio della sofferenza, che sia una resa senza condizioni, mentre in realtà è una vittoria. Crediamo sia una diserzione, costituendo, all’opposto, l’apoteosi dell’integrità. Il perdono è dunque amore nutrito di estremo coraggio. (da "Ecce me Domine")