Molte volte si parla senza sapere, soltanto perché ci tocca farlo, spinti dai silenzi come nei dialoghi a teatro, con la differenza che noi improvvisiamo sempre.
Lo stare insieme consiste in buona parte nel pensare a voce alta, nel pensare tutto due volte invece che una, una con il pensiero e l’altra con il racconto, il matrimonio è un’istituzione narrativa.