Aurora Cantini
  • Amora di Aviatico (Italia)
  • 11/05/1962

Biografia

Poetessa, scrittrice, divulgatrice. Titoli onorifici: Cavaliere per la poesia, Poeta Insigne, Accademico d'Onore, Ambasciatrice per la Memoria, Alloro Poetico di Poeta Laureato. Oscar per la Poesia a Lazzate nel 2015. Tre medaglie d’oro. Dal 1993 ho pubblicato 21 libri: poesia, narrativa, saggistica, romanzi, Shoah, Prima e Seconda Guerra Mondiale, Risorgimento, Anita Garibaldi, libri per ragazzi a scopo benefico: I Quarzi di Selvino; Il Tesoro della Stella, La bambina Azzurra.

Segni particolari

Scrivo da quando avevo 8 anni, e prima ancora inventavo i versi davanti alla finestra, guardando la neve cadere e immaginando farfalle che danzavano. La mia prima poesia è apparsa sulla rivista nazionale “Primavera” quando avevo appena 14 anni.

Aforismi di Aurora Cantini

7 su 7

 La mia poesia nasce dal mio stesso essere viva, è una forza a cui non posso sottrarmi .Quando succede un fatto che mi emoziona molto, dentro il mio cuore si forma come un lago dove si concentra  tutta la mia emozione che preme e vuole uscire(…)

 La poesia mi ha sempre attratta, così come la scrittura. Infatti fin dalle elementari scrivevo poesie su richiesta delle mie compagne di scuola, oppure copiavo quelle più significative dalla mia rivista preferita: la mitica ”Primavera”. Sono poeta(…)

 Tormenti e gioie, da sempre, corrono al fianco dell’uomo: i miei piccoli fiori di campo vogliono essere dei momenti di sollievo alla sofferenza del vivere quotidiano. Come un fiore di campo, una poesia ha poche pretese ma con la sua tenerezza può(…)

 Non siamo mai soli, la strada è lunga da percorrere, qualcuno è sempre accanto, basta saper vedere oltre. Penso che il sogno di ogni uomo sia lasciare un'impronta di sé, per trovare l'immortalità. Quando scrivo do voce a coloro che passano su(…)

Quando una poesia comincia a nascere nella mia mente, mi sento avvolta dai pensieri, tanto che sono portata a scrivere di getto, cercando di manifestare con le parole i sentimenti che mi agitano il cuore, fino poi a sentirmi pacificata. Il mio(…)

 Non è vero che chi legge ha la testa tra le nuvole. Tutt’altro. Ma il poeta non può più stare solo nella sua torre a rimirare il cielo. Deve sporcare di fango i suoi passi, e raccogliere il respiro del mondo.

 I versi sono una medicina per l’anima, una consolazione allo sfasamento e alle solitudini di oggi. Un verso è veloce come ogni nostro passo e ci accompagna lungo ogni nostro respiro, insaziabile e pungente. Sorregge il cammino, riempie le notti,(…)