Luciano Tarabella
  • Collesalvetti
  • 10/01/19?7

Biografia

Stupefatto dal tempo e dalla vita. Innamorato della poesia fino ad abusare di lei violentandola in tutte le posizioni meno quella del missionario.

Segni particolari

Sognatore di lungo corso, fuori dall'ingranaggio come il chicco di caffè caduto sul tavolo. Pesce fuor d'acqua e dalla boccia di vetro. Il più grande poeta di tutti i tempi. Anche quelli supplementari!

Scritti da Luciano Tarabella

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Rosso di sera: caffè forte e mal di testa la mattina. (Nel senso di vino)

Se vanno prese prima o dopo i pasti, è inutile mandare le medicine in Somalia.

Ormai ho raggiunto l'armistizio dei sensi.

Non fare oggi quello che puoi far fare domani.

L'uomo è un essere umano. A volte.

Se ti scopri, tutti ti colpiscono lì.

Temo i saggi furiosi!

A saltare sempre sul carro del vincitore, c'è il rischio di troncarsi una gamba.

Non tutti i venditori di fumo sono tabaccai.

Se "errare humanum est" ammetterlo è ad ovest.